Visite: 875
Visite: 875
- Information
- News
Rinnovato il CCNL della ristorazione: 200 euro in più in busta paga
- Information
- - CCNL ristorazione rinnovo - Fipe ristorazione - Ristorazione lavoro
A Roma, firmato il Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti dei pubblici esercizi, della ristorazione collettiva e commerciale e del turismo. A sottoscriverlo, il 6 giugno dopo un'intensa fase di negoziazione con i sindacati, sono state Fipe, Legacoop Produzioni e Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi e Agci-Servizi.
Il rinnovo riguarda 300mila imprese e oltre un milione di lavoratori.
Scaduto il 31 dicembre 2021, il Ccnl interessa oltre 300mila imprese e si applica a oltre un milione di lavoratori. Tra le principali novità, l’aumento in busta paga di 200 euro a regime, il rafforzamento dell’assistenza sanitaria integrativa e una durata di tre anni e mezzo, con scadenza il 31 dicembre del 2027. "Il rinnovo di questo Ccnl, che rappresenta il terzo contratto di lavoro più applicato nel nostro Paese dopo quello del terziario e del settore metalmeccanico, rappresenta un risultato importante in vista dell’ormai imminente avvio della stagione estiva. Aver sottoscritto il contratto in questo contesto, dopo i danni delle tante recenti emergenze, è segno di responsabilità sociale, capacità di visione, competenza tecnica e coraggio di tutte le Parti presenti al tavolo negoziale", ha dichiarato Lino Enrico Stoppani, presidente Fipe.
Riviste classificazione e inquadramento professionale.
In particolare, le parti hanno previsto una significativa revisione della classificazione e dell’inquadramento del personale, fermi dagli anni Novanta, per renderli più rispondenti alle mutate esigenze del mercato e alle nuove tipologie di offerta. Sono state rafforzate inoltre le normative in materia di diritti individuali delle lavoratrici e dei lavoratori, come le misure di contrasto alle violenze e alle molestie nei luoghi di lavoro e i congedi per le donne vittime di violenza. L’Italia, d'altronde, è il secondo mercato della ristorazione in Europa con un valore annuo di oltre 100 miliardi di euro che si inserisce all'interno di una filiera agroalimentare e turistica che vale circa il 13% del PIL nazionale. "Con questo contratto le imprese, oltre a ridare vigore ad un settore che è fiore all’occhiello del nostro Paese, si impegnano a riversare nel tessuto economico italiano oltre 5 miliardi di euro nei prossimi tre anni e mezzo", ha sottolineato Cristian Biasoni, vice presidente Fipe.
Nel Ccnl entra anche Anbc - Associazione nazionale banqueting e catering.
Il rinnovato contratto coinvolge, per la prima volta nella storia, i comparti del banqueting e del catering, "riconoscendo le specificità del settore e rafforzando la sua complessa ma unica identità", ha dichiarato Paolo Capurro, presidente Anbc, che ha partecipato alle negoziazioni insieme alla delegazione Fipe per rappresentare le aziende del banqueting. Anbc - Associazione nazionale banqueting e catering, ha messo sin dall’inizio delle trattative in primo piano le esigenze del settore e di tutte le aziende che ne fanno parte. "Si tratta di un importante risultato - ha spiegato Capurro - che ci rende più forti e permette di fare sistema per affrontare l’evoluzione di un mercato in continua trasformazione e sempre più innovativo e competitivo. Quello che era un nostro obiettivo, condiviso e discusso in più occasioni, è stato raggiunto con grande orgoglio e determinazione e ci permette di dare un’identità riconoscibile e valoriale".