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Emipiace sfida la "trattoria": un format replicabile di cucina tipica

Il primo locale aperto a ottobre 2023, in viale Monte Nero. Prima e dopo, la storia di Emipiace parla chiaro: business schietto dai gusti emiliano-piacentini. Questa, in estrema sintesi, l'idea del founder Marco Salerno che, dopo aver fatto la gavetta nel food retail, ha deciso di passare dall'altra parte, riannodare le fila con le proprie radici gastronomiche e aprire un format scalabile. Anche perché "oltre a Dispensa Emilia, non ci sono ancora molti competitor strutturati in questa proposta e lo spazio per crescere non manca. A patto di mettere a terra il giusto schema organizzativo, altrimenti ci si ferma al livello della trattoria", conferma Salerno. 

Il primo locale di Emipiace (unione di "Emilia" e "Piacenza") è in via Monte Nero a Milano
Il primo locale di Emipiace (unione di "Emilia" e "Piacenza") è in via Monte Nero a Milano

Crunch Teglia muove i primi passi, fra street food e pizza alla romana

Dopo il successo del locale in via Francesco d'Ovidio a Roma, Crunch apre uno spin-off dedicato alla pizza in teglia e muove i primi passi da mini-catena. L'obiettivo è quello di conquistare la Capitale con Crunch Teglia, format in cui la tradizione della pizza in teglia romana incontra l'innovazione dell'impasto a biga altamente idratato. A firmare il menu di questo punto vendita, il secondo della rete e spin-off dell'omonimo locale che si arricchisce con piatti street food fritti e internazionali, è lo chef Matteo Loiacono.  

Crunch Teglia è lo spin-off di Crunch, pizzeria nata nell'autunno 2021 a Roma
Crunch Teglia è lo spin-off di Crunch, pizzeria nata nell'autunno 2021 a Roma

California Cookhouse, a Roma le vibes della West Coast e menu fusion

Nata nel 2018 dall'intuizione di Matteo Castagna, California Cookhouse ha raggiunto i 4 locali con un format fast casual che richiama le vibes della West Coast. L'ultima apertura in zona San Paolo a Roma, infatti, ha confermato la solidità del progetto che unisce gusto e design in cui assaporare non solo una cucina fusion unica e originale ma vivere un'esperienza a tutto tondo che ricrea le atmosfere spensierate e coloratissime della costa californiana. 

Il quarto locale di California Cookhouse a Roma, zona San Paolo
Il quarto locale di California Cookhouse a Roma, zona San Paolo

Italylunch trasforma la cucina italiana in un format fast food

Nata a Bologna a gennaio 2023, prima apertura a Monaco di Baviera nel 2024, Italylunch rappresenta l'unione della cucina italiana e del format fast food. La mission di questa mini-catena è quello di far conoscere la vera essenza del patrimonio gastronomico tricolore nel mondo in versione veloce e, allo stesso tempo, attrarre più turisti in Italia attraverso la promozione di autentiche esperienze locali lungo la Penisola. Insomma, un concetto food&travel che fa perno sulle logiche di sviluppo food retail. 

Il primo locale di Italylunch aperto nel 2024 a Monaco di Baviera
Il primo locale di Italylunch aperto nel 2024 a Monaco di Baviera

Fratelli Coppola, la mini-catena di famiglia che ha conquistato Como

Il primo locale nel 2004 (con l'insegna Napule è), il quinto nel 2025: nel mezzo Fratelli Coppola ha vissuto l'evoluzione da impresa indipendente a mini-catena. A guidarla, oggi, i fratelli Katia, Ciro e Antonio che hanno ereditato il progetto avviato dal padre vent'anni fa a Como facendolo diventare un punto di riferimento per i pizza lover senza per questo rinunciare a gusto e genuinità. Sia nel piatto, sia nell'esperienza. Tutto questo grazie a un business model che unisce artigianalità e la logica dei piccoli passi. "Non ci poniamo obiettivi, ma nemmeno limiti: se dovessimo raggiungere i 10 locali saremmo felici, ma anche così siamo sicuri di aver già raggiunto un successo", rivela Ciro Coppola. 

Nel 2025 i locali Fratelli Coppola salgono a 5
Nel 2025 i locali Fratelli Coppola salgono a 5

Plant Bun, la rivoluzione plant based del fast food

Nata nel 2023 dall'idea di due soci e amici, Plant Bun parte da Torino e Asti per farsi portabandiera del cambiamento in chiave plant based nel fast food. L'obiettivo, infatti, è quello di combinare innovazione, gusto e sostenibilità per interpretare in chiave contemporanea il più classico dei format food retail. Insomma, una "rivoluzione proteica", come la definisce il co-founder Luigi Briga, che dopo aver mosso i primi passi ora si prepara a conquistare altre piazze e, nel contempo, portare a bordo nuovi investitori e competenze. 

Il burger 100% plant based di Plant Burger
Il burger 100% plant based di Plant Burger
       
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