Nel post-pandemia, fra inflazione e cambiamento dei consumi, Scenari Immobiliari ha fatto il punto sullo stato di salute del real estate commerciale italiano. Durante il convegno Livining in a two-speed world - Negozi di città e centri commerciali del nuovo decennio (di cui Ristorazione Moderna è stata media partner), la società di analisi e consulenza ha fotografato il 2022 del settore immobiliare e tracciato alcune linee di sviluppo per gli anni a seguire. Perché se da un lato nell'ultimo anno gli investimenti nella Penisola hanno quasi raggiunto un miliardo di euro di valore (con un importante gap rispetto al mercato europeo e una riduzione del 26% rispetto al 2021 e del 50% rispetto al 2019), dall'altro è vero che le grandi superfici e l'high street sono tornate ad animarsi grazie, soprattutto, alla ristorazione.
Il 2023 è l'anno della speranza. Almeno stando ai dati dell'Osservatorio Confimprese-Jakala sull'andamento dei consumi: gennaio segna un +8,4% sul 2019. Un dato frutto in gran parte delle dinamiche inflattive (che incidono sui volumi di vendita) ma che dà indicazioni positive per il proseguo dell'anno in cui il Pil italiano è atteso in crescita dello 0,8% a cui dovrebbe seguire un seppur lenta progressione del potere d'acquisto degli italiani. A trainare i consumi ci pensa la ristorazione: +10,4% a gennaio 2023 rispetto allo stesso mese del 2019.
L'hub creativo Spiga 26 a Milano, gestito da Hines, completa la locazione degli spazi ampliando e diversificando la proposta food&beverage con Il Baretto. Oltre al ristorante, spazio anche a un'area dedicata all'allestimento di temporary shop dedicata a brand innovativi tra fashion e design (Diesel e Boyy quelli già confermati).
Il fuoricasa fa bene allo spirito! A sostenere il valore psicofisico di una cena fuori è l'ultimo Rapporto Italgrob-Censis presentato a Beer&Food Attraction. Secondo l'indagine, infatti, il 92,9% degli italiani dichiara che lo stare insieme per bere mangire è uno degli aspetti fondamentali dello stile di vita Made in Italy. Un dato che testimonia la forte connessione fra Horeca e relazioni sociali.
Il 15% dei consumatori globali ha smesso completamente di acquistare beni non essenziali. Lo evidenzia il sondaggio di PwC Global Consumer Insights Pulse Survey. Il costante aumento del costo della vita, infatti, ha obbligato i consumatori ad adeguare in modo drastico il proprio comportamento di spesa rimandando le spese non essenziali (53% del campione); cibo escluso.
Tempo di Carnevale e scatta la voglia di dolci fritti, al forno o ripieni. Ma quali sono le ricette tipiche preferiti dagli italiani? Risponde un'analisi Everli. Attraverso gli ordini effettuati su sito e via app, emergono interessanti curiosità sui gusti dei consumatori tricolore che non tradiscono mai una tradizione nata ai tempi dell'antica Roma (quando si celebravano i Saturnali) e attuale ancora adesso. Ben più di maschere e coriandoli.
- Baileys, dai croissant Supreme alle coppe gelato anni '80: i vizi 2023
- Su Alfonsino 7 innamorati su 10 festeggiano con la cena a domicilio
- CBRE: nel 2023, la vera transizione ecologica del real estate
- Cena romantica a domicilio? Il galateo di Uber Eats per San Valentino
- Cibo, turismo e San Valentino: bottino pieno per la ristorazione
- San Valentino si festeggia con Glovo: cioccolatini, fiori e beauty