Ormai da qualche anno, il caffè è al centro di una spirale di aumenti che avvicina la soglia dei 2 euro a tazzina al bancone. Eppure i consumi resistono. Forse si tratta di una calma apparente, in attesa che gli effetti del caro delle materie prime si scarichino lungo la filiera, ma che sottende un cambio di paradigma nel fuoricasa; soprattutto per noi italiani. Da sempre abituati a pagare un espresso intorno a un euro o poco più, i coffee lover tricolori che l'1 ottobre celebrano il World Coffee Day potrebbero presto ritrovarsi a dover spendere il doppio. Una dinamica che mette nel mirino anche il format stesso del bar, fra quelli più colpiti negli ultimi anni.