Il 16 giugno 1945, in un'Italia segnata dalla Seconda Guerra Mondiale, veniva fondata la Fipe - Federazione italiana pubblici esercizi che oggi compie 80 anni. In un Paese ancora scosso ma determinato a ripartire, esercenti di bar, ristoranti, caffè, trattorie e pasticcerie di tutta Italia, si riconobbero allora come una comunità di scopo e professione, contribuendo con questa scelta generosa e libera alla ricostruzione del tessuto sociale italiano. Un impegno che ha plasmato anche il nostro attuale (e invidiato) modo di vivere il fuoricasa.
A sei anni di distanza dalla sua nascita, AssoDelivery rinnova i propri vertici ed elegge Chiara Guglielmetti come presidente dell'associazione di categoria. La manager, attuale direttore operations, PR & policy di Glovo Italia raccoglie in continuità il testimone da Matteo Sarzana, figura chiave nella fondazione e nello sviluppo dell'organizzazione.
Il 28 maggio, a Vercelli, lo chef italiano di origini cingalesi, Gianni Fernando, ha vinto la prima Italy Sushi Cup e volerà a Tokyo per il contest mondiale. Un risultato ottenuto dopo un'intensa giornata di prove, durante la quale na giuria internazionale altamente qualificata (e composta da cinque membri internazionali) ha valutato la professionalità e le creazioni degli otto finalisti, tutti chef nati, residenti o attivi in Italia, esperti nell’arte del sushi e in possesso del Sushi Proficiency Certificate, prestigioso attestato di qualità professionale riconosciuto dal governo giapponese.
Poco prima dello stop dovuto alla pandemia, a Vicenza ha mosso i primi passi TBT Food che ha saputo capitalizzare il rimbalzo post-Covid del fuoricasa. Il risultato? Un gruppo che oggi conta quattro marchi capaci di chiudere il 2024 “con una crescita like-for-like del 7% grazie a una serie di scelte industriali e organizzative che hanno dato i loro punti e oggi ci permettono di contare su una base consolidata di 28 punti vendita”, racconta il co-founder Mario Traverso. La parte del leone in questo network la fa Poke Sun-Rice, catena di pokerie presente su scala nazionale che oggi conta 26 locali, a cui si affiancano Nelly’s The Burger Joint, Casa Focaccia e Mestìs (primo locale aperto lo scorso 20 febbraio) format steak house internazionale di fine dining.
Nato a Milano, in Cina per lavorare, ritornato in Italia a causa del Covid, Francesco Basile è il nome dietro a Qromo e nella classifica Forbes Under 30. Traguardi raggiunti grazie a una profonda sensibilità per l'innovazione e la digitalizzazione, ora applicata al mercato Horeca e food retail. L'obiettivo (condiviso con i soci Paolo Biglioli e Matteo Denti)? "Rivoluzionare la ristorazione attraverso un approccio full-digital, self-service e data-driven", afferma il manager ai microfoni di RM. E i numeri registrati dalla soluzione all-in-one sembrano dargli ragione: oltre 9 milioni di euro di transazioni finora, un round di finanziamento da un milione alle spalle e una valutazione di 8 milioni di euro nel presente.
A partire dal 30 aprile, Andrea Grimandi prende il posto di Massimo Reggiani e diventa il nuovo amministratore delegato del distributore beverage Partesa. Contestualmente, il nuovo ad entra a far parte del management team di Heineken Italia. L'obiettivo è quello di guidare Partesa nella prossima fase evolutiva, continuando a portare avanti la strategia wholesale e a consolidare ed espandere la presenza sul mercato tricolore.
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