L'ultimo Rapporto Coop presentato il 10 settembre svela un nuovo approccio degli italiani con il cibo: la Dieta Mediterranea tiene ma le alternative crescono. È l'effetto dei numerosi cambiamenti degli ultimi anni, segnati dall'inflazione e dalle tensioni a livello geopolitico che, tuttavia, sembrano aver risparmiato le aspettative di consumo alimentare: solo il 10% prevede di tagliare la spesa contro un 21% che dichiara addirittura di aumentare. A patto di comprare alimenti sani e che rispettano l’ambiente.
La startup dei piatti pronti Saporeeto mette nel mirino il milione di fatturato per il 2024, a un solo anno dal debutto sul mercato. Horeca compreso. Ad oggi il settore pesa il 10% del fatturato e la società prevede di chiudere il 2025 con il peso del 30% sul fatturato. Il target è il cliente della pausa pranzo a cui propone ready-to-eat di qualità ideali per bar/locali anche senza cucina attrezzata e con limitata disponibilità di personale dipendente.
Nel biennio 2024-25, secondo l'ultimo Cerved Industry Forecast, i servizi legati a turismo e ristorazione, e quelli digitali, trainano l'economia italiana. Il tutto in un contesto che, nonostante il perdurare delle tensioni geopolitiche e con tassi di interessi elevati, vede i fatturati delle imprese italiane in lieve crescita (+0,5% in termini reali, in uno scenario che si mantenga simile all’attuale) e migliorerebbero ulteriormente nel 2025 (+1,2%).
La ripresa del lavoro dopo le vacanze estive coincide anche con il ritorno alle abitudini di sempre; pausa pranzo con Deliveroo compresa. Un'occasione per la piattaforma food delivery di tracciare il bilancio del servizio B2B dedicato alle aziende che che consente a dipendenti e professionisti di utilizzare la app per ordinare, da casa o dall’ufficio, il proprio pasto o lo snack preferito.
Secondo gli ultimi dati diffusi da Unioncamere, sono 712.500 gli occupati di cui ha bisogno il settore commercio e turismo nel 2024-28. Ristorazione compresa. Di questi, il 19,3% è rappresentato da lavoratori immigrati (circa 137mila lavoratori). A livello generale (ossia considerati tutti i comparti in cui sono attive le imprese italiane e la pubblica amministrazione), la cifra compessiva lievita tra i 3,4 e i 3,9 milioni di unità a seconda dello scenario economico considerato.
Per il 60% degli italiani, la pizza richiama alla mente una bellissima storia d’amore vissuta secondo una ricerca SWG per il Coca-Cola Pizza Village di Milano. E forse basterebbe questo per far capire l'importanza di questo piatto nella tradizione gastronomica tricolore, tanto che per il 35% dei consumatori risulta essere tra i cibi preferiti della cucina nazionale.
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