Dopo gli eccessi delle feste, secondo una ricerca Cirfood-Ipsos sul rapporto fra giovani e cibo, la Gen Z è sempre più alla ricrca di un regime alimentare sano. Il report, dal titolo Gen Z: il rapporto con il cibo e la ristorazione. Numeri e tendenze, fotografa un approccio sempre più consapevole e salutare all'alimentazione da parte dei nati tra il 1997 e il 2012, ossia il cluster dei consumatori di domani.
La diffusione della cucina veggie e del Veganuary emergono dalle preferenze degli utenti TheFork: il 50% ha ridotto il consumo di prodotti di origine animale. Nella rilevazione effettuata dalla piattaforma di prenotazione, infatti, sebbene nel corso dell'ultimo anno solo il 20% degli iscritti dichiari di adottare uno stile alimentare quotidiano complementare o prevalentemente vegano, il trend è chiaro e dà un forte segnale ai ristoratori alle prese con la revisione dei menu.
“Osservazione e prudenza" sono le parole chiave utilizzate da Vincenzo Ferrieri, presidente di Ubri, per descrivere il 2024 del food retail in Italia. L'associazione dei brand della ristorazione commerciale tricolore fa il punto sul nuovo anno ricco di sfide e opportunità dopo un 2023 ondivago che agli ottimi risultati dei primi sei mesi ha fatto seguire un secondo semestre contrassegnato dal deciso calo dei consumi nel periodo giugno-settembre fra smart working e calo del potere di acquisto causato dall'inflazione. Temi sempre attuali che, tuttavia, non giustificano un atteggiamento di "remissione", ma necessitano di "darsi il tempo di capire che assetto strutturale prenderanno".
Doggy bag obbligatoria al ristorante sì o no? La questione, sollevata da Forza Italia per contrastare lo spreco alimentare, arriva sul tavolo della politica. La data da segnare in agenda è quella del 10 gennaio, quando il deputato Giandiego Fatta, responsabile nazionale del Dipartimento pesca e acquacoltura di FI, assieme al collega Paolo Barelli presenterà la proposta di legge dal titolo Obbligatorietà della doggy bag; a sostenere l'iniziativa i Circoli per l'Ambiente e la Cultura rurale.
Con un operazione dal valore di 7,3 milioni di euro, IVS Group si assicura il controllo di Time Vending Srl acquisendo il 50% in possesso di Chef Express. L'annuncio, avvenuto negli ultimi giorni del 2023, rappresenta l'evoluzione della joint venture avviata nel 2009 con la società del Gruppo Cremonini che si occupa del servizio di ristorazione multilocalizzata, soprattutto in contesti soggetti a concessione pubblica.
Dopo aver raggiunto il traguardo dei 400 punti vendita totali, La Piadineria passa nuovamente di mano e viene acquisita al 100% dal fondo Cvc Capital Partners. A darne notizia è stato Il Sole 24 Ore che, citando fonti finanziarie, stima un valore dell'operazione pari a 300 milioni di euro. Per il brand nato nel 1994 si tratta del terzo investimento da parte di un fondo di investimento dopo Idea Taste of Italy (Dea Capital) e Permira.
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