Il vending di Pellegrini si riposizionano sotto il brand Gleater: soluzione per le aziende che vogliano garantire momenti di pausa diversificati ai dipendenti. L'obiettivo è quello di coprire ogni momento break all'interno della vita aziendale, grazie a 3 format dedicati, suppotando il benessere dei lavoratori in termini di soddisfazione, concentrazione e produttività.
Una nuova proroga per le norme sui dehors (in scadenza il 31 dicembre 2024) e la promessa di un decreto legislativo ad hoc per renderli strutturali. Questo quanto emerso dal via libera al Ddl Concorrenza da parte del Consiglio dei Ministri tenutosi il 26 luglio e chiamato, fra le altre cose, a trovare una soluzione per la regolamentazione degli spazi esterni di bar, ristoranti e pubblici esercizi moltiplicatesi durante il periodo pandemico.
In totale, saranno 215 milioni le presenze turistiche in Italia nell'estate 2024 per un spesa complessiva di 62 miliardi di cui 11,7 nel fuoricasa secondo Fipe. Colazioni, pranzi, cene, spuntini, gelati, aperitivi, ecc. costituiscono infatti una delle voci di budget più corpose per chi, straniero o residente, decide di visitare il Belpaese.
Quali sono i vegetali più utilizzati nei menu dei ristoranti? La risposta, grazie all'intelligenza artificiale, arriva da Orogel: patate, pomodori e cipolle. Lo specialista foodservice e primo produttore in Italia di vegetali surgelati, infatti, ha realizzato una ricerca su 100 locali rappresentativi di diverse tipologie di esercizi (dalle trattorie ai locali fine dining) ottenendo la lista della dispensa vegetale più diffusa in Italia.
Il ritorno della cucina tradizionale alla ricerca di gusti autentici e di qualità caratterizza le scelte degli italiani sulla piattaforma food delivery Glovo. A testimoniarlo sono i risultati del Barometro Gastronomico 2023-24, lo studio che analizza 20 tra le ricette tricolori più popolari rivelando un ritorno di fiamma per la cucina italiana: dal pesto al ragù, dagli gnocci alle polpette.
Attento al portafoglio, alla sostenibilità e alla salute. In estrema sintesi è questo l'identikit del consumatore tracciato dall'EY Future Consumer Index. Il report, giunto alla sua 14° edizione, ha sondato le opinioni di 23mila cittadini in tutto il mondo, di cui 500 in Italia, evidenziando un cambiamento significativo nei comportamenti dei consumatori che, nonostante le preoccupazioni (il 44% per la propria condizione economica, il 52% per quella nazionale) hanno dimostrato grande capacità di adattamento e resilienza.
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