La lotta alle recensioni false riceve un assist dal Governo che, attraverso il Ddl sulle Pmi, introduce un nuovo sistema di regole per l'equa concorrenza. L'obiettivo è quello di mettere un freno, almeno in Italia, a un fenomeno di portata globale che, secondo il report The State of Fake Online Review redatto da BusinessDIT, coinvolge il 30% delle recensioni online e "costano" 152 miliardi di dollari all'anno di mancati introiti.
Il Pizza Day (17 gennaio) celebra un piatto simbolo della cucina italiana e uno dei driver dello sviluppo del food delivery in Italia, come conferma Deliveroo. I dati della piattaforma, infatti, parlano chiaro: nel 2024 il numero delle pizzerie partner è aumentato significativamente, in corrispondenza di un aumento di ordini di pizza di oltre il 20%, rispetto all’anno precedente.
Il Pizza Day (17 gennaio) si avvicina e Just Eat ha analizzato le preferenze di consumo degli italiani che scelgono di affidarsi alle consegne a domicilio. Dalle ordinazioni sulla piattaforma, infatti, emergono alcuni trend che coinvolgono il piatto simbolo della tradizione culinaria italiana: dalla richiesta di farine selezionate o impasti innovativi alla lievitazione perfetta, audaci esperimenti, cornicioni soffici o ripieni, topping che spaziano dal classico al creativo ce n'è davvero per tutti i gusti.
Dopo le festività, ritornare alla solita routine (anche a tavola) non è per nulla semplice per il 40% degli italiani secondo una ricerca diffusa da HelloFresh. Per riprendersi, il 74% del campione analizzato da Censuwide considera una delle principali priorità consumare dei pasti fatti in casa regolarmente; percentuale che si alza fino all’87% per i rispondenti Millennial. Insomma, meno uscite, almeno per gennaio, ma stesso focus sull'alimentazione che premia dieta flexitariana, cibi fermentati e il fenomeno del Dry January.
Dopo aver tagliato il traguardo dei 20 anni con 20 location attive e 4 in arrivo, Farinella si prepara all'affiliazione con una proposta agile e di qualità. A tirare le fila dello sviluppo, la famiglia De Angelis che ha saputo confermarsi come una delle poche realtà familiari capaci di dare vita a un business a catena. Al centro dell'offerta, un menu con i sapori della cucina partenopea e mediterranea. Dai primi alla pizza.
Per spingere lo sviluppo del proprio network, Oakberry ha stretto un accordo di joint venture con il fondo private equity portoghese Fortitude Capital SCR. Obiettivo: l'espansione in Italia, Portogallo e Spagna del brand dedicato alle açaí bowls (coppa riempita di bacche e frutti tropicali) e agli smoothies a base di superfood. Una proposta che, a livello globale, conta più di 800 sedi in 40 nazioni.
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